La Favola di VIVI’

Ciao, sono Vivì! No, non sono un Claun e nemmeno una persona. E no, non sono nemmeno un animale! Ma allora vi chiederete… chi sei? Sono una nuvola.
Si si, avete capito bene! Sono una nuvola! Tipo quelle nuvole che vedete nel cielo. A volte scure e cariche di pioggia, a volte allungate dal vento e altre volte a forma di panna montata. Io sono semplicemente una nuvoletta piccina piccina ma che ha una grande favola vera da raccontarvi.
Dovete sapere che a me piace tanto gironzolare per il cielo e tempo fa capitai in una zona di campagna, in un piccolo paese. Mi incuriosì una strana riunione che si stava svolgendo sulla terrazza di una casa di questo paesello.
Attorno ad un tavolo erano seduti alcuni amici che stavano parlando tra loro sognando un Grande Progetto. Sempre più incuriosita, mi fermai lì vicino e capii chiaramente che qualcosa bolliva in pentola e dal grande impegno che queste persone erano pronte a mettere per realizzare questo loro Sogno comune, capii che doveva sicuramente essere qualcosa di grosso!
Parlavano di faccende burocratiche, si dividevano i compiti. Scrivevano mail indirizzate a chissà chi… ma soprattutto erano felici! Da lì cominciai a seguirli e a seguire il loro Sogno sino a che un giorno si accorsero di me e mi fecero segno di raggiungerli. Mi chiesero di diventare la loro mascotte e di aiutarli perché avevano davvero tante cose da fare. Ma soprattutto avevano un obiettivo ben preciso… donare Amore!
Quante cose c’erano davvero da fare! E quando si pensava di aver finito, ne spuntavano di nuove.
Ma passo dopo passo, tutto veniva risolto e il loro Sogno stava diventando realtà!
Mi accorsi subito che i miei nuovi amici erano molto aperti a tutti e da li a poco al loro piccolo gruppetto si aggiunsero altri amici, inizialmente stralunati ma poi appena capirono dove erano capitati, iniziarono anche loro a donarsi! Ma per donarsi bisognava essere pronti e ben consapevoli e così i miei amici mi chiesero se sapevo dove poter trovare una casa dove passare un fine settimana colorato.
Pensai: “Colorato? Mah, dovranno imbiancare qualcosa!”
Ma questo non mi interessava particolarmente. Il mio compito era quello di trovare una casa!
Mi ricordai allora di un mio vecchio amico che abitava in Piemonte. Lui è uno spaventapasseri e abita nell’orto di una casa che a parer mio, poteva andar bene ai miei amici.
Lo andai a trovare e lui fu ben felice di ospitare questo gruppo di strani personaggi colorati. Anzi, ancora oggi quando ne parliamo, a lui vengono gli occhi umidi. Si ricorda ancora tutto ciò che successe in quei due giorni: dalle risate ai momenti seri, dai giochi ai momenti conviviali.. ricorda le emozioni e le lacrime e anche le decine di torte salate e i kg di insalata di riso avanzati!!
Il gruppo stava crescendo e un giorno alcuni amici del gruppo, mi chiesero se volevo fare un viaggio con loro. Accettai subito e dopo pochi giorni, partimmo assieme alla mia amica Cicogna verso un paese lontano. Viaggiammo per tre giorni e due notti e una volta arrivati mi stupii, perché nonostante non si capisse nulla della lingua di quel posto, si comunicava e ci si capiva perfettamente… con la Voce dell’Amore! E lì incontrai anche una mia cugina, anche lei una nuvola come me però un po’ ammalata, contaminata.
Ma lei fu molto felice nel vederci all’opera! Accipicchia, mi piacque molto quel viaggio e mi ripromisi di tornare in quel posto e di andare anche in altri luoghi sempre insieme ai miei cari amici.
Il mio sogno venne esaudito! Infatti, un bel giorno mi dissero che avremmo volato verso un paese lontano.. ancora più lontano di quello dove viveva la mia cugina nuvola contaminata.
Gentilmente mi chiesero se avevo paura di volare. A me chiedono se ho paura di volare?! Ma sono una nuvola! Sono proprio dei buffi personaggi! Così, partimmo in aereo e andammo davvero lontano, in un paese caldo ma molto, molto povero. Lì alcuni miei amici e anche io, abbiamo lasciato un pezzetto di cuore. Perché sapete, il segreto dei paesi poveri, è che sono abitati da persone con un cuore enorme e questo a volte fa riflettere.
Sono proprio stata fortunata a incontrare questi amici, che sono adulti ma con un cuore come quello dei bambini!
E così il tempo passava e i buffi personaggi aumentavano di anno in anno continuando la loro missione, settimana dopo settimana, mese dopo mese. Quante mani hanno stretto e quante carezze, abbracci, sorrisi hanno donato a tutti: dai bimbi agli anziani, da chi è in un mondo particolare a chi sembra neanche che sia al mondo.
Alcuni poi se ne sono andati.. hanno preso altre strade. Altri ci sono ancora e ancora continuano a donare amore anche se, a volte, succede che sembra che si arrabbiano, che vogliono gettare la spugna ma poi si ritrovano e puntualmente mi invitano. Io gli sorrido e loro si ricaricano perché è vero, anche a me è successo tante volte di pensare.. “Ma io cosa faccio in questo gruppo?”. Ma ora ho capito che basta poco per far tornare il sorriso e la voglia di fare, così come all’inizio di questa favola, quando attorno ad un tavolo si costruì un Sogno.
Scusate, ma mi accorgo solo ora di non essermi presentata bene! Sono Vivì, sono una nuvoletta azzurra con un largo sorriso e grandi occhi e con un pezzetto di plastica Rosso che mi hanno regalato all’inizio di questa avventura i miei amici. Dicono che questo pezzetto di plastica Rosso sia importantissimo e che ha il potere di cambiare le cose e le giornate. E’ verissimo e io il mio pezzetto di plastica Rosso.. il mio Naso Rosso… l’ho indossato subito e non l’ho più tolto.
Sono Vivì, sono nata nel lontano 2010 dopo un temporale, e grazie ai colori dell’arcobaleno e alla tenacia di tanti, continuo tuttora a essere la mascotte di un grande Sogno.. di una grande realtà!
Vivì :O) Un Naso Rosso per Sognare

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